19 luglio 2019

"Incontrarsi nell'anima". Una serata alla ricerca del Sé

Una serata di riflessioni e meditazione. La presentazione del libro “Incontrarsi nell’anima”, scritto dal medico e psicoterapeuta Giuliano Guerra (edito da Paoline) è stata l’occasione per aumentare la consapevolezza del “Sé”. Partendo dalla teoria dell’uovo di Assagioli, il dott. Guerra ha descritto l’anima come lo spazio in cui il Sé e l’Io (ovvero la parte cognitiva che raccoglie gli stimoli esterni) si interconnettono. In questo luogo transitano emozioni e sentimenti, che appartengono alla zona dell’inconscio. “Tutto inizia dal Sé – ha ricordato Guerra - che contiene i nostri talenti, è la nostra scintilla divina, il centro della nostra personalità. Nasciamo con un potenziale e risorse straordinarie, ma fin da piccoli subiamo condizionamenti. Già dal grembo della mamma. Maschere, meccanismi di difesa, perdita di energia, perdita di collegamento dal terzo chakra sono distorsioni del Sé, che modificano anche il nostro rapporto con gli altri”. Per questo il consiglio di Guerra è quello di ritornare ad ascoltare la nostra scintilla, predisponendo ed aprendo la nostra anima all’incontro con le altre persone. Per farlo le tecniche sono diverse, al termine della chiacchierata Guerra ne ha mostrate alcune, che possono passare attraverso la meditazione, il silenzio e l’ascolto, ma anche la preghiera. “Qui a Green Park sento forte la presenza di un’anima ed una energia positiva, e questo è molto importante per i pazienti. E’ altrettanto fondamentale che medici, infermieri e tutti coloro che lavorano qui sappiano come è fatto l’uomo, nutrendo, ricercando e contattando la propria anima”.
 
Ad inizio serata il presidente del Gruppo Mantova Salus, Guerrino Nicchio, ha ringraziato Guerra e Giancarlo Odini per aver organizzato una serata su un tema di grande importanza per l’ambiente medico: “Non tutti i giorni si sente parlare di anima. Noi operiamo nell’ambito della sanità e della socio-assistenza, ed in questi ambienti e con queste persone che chiamiamo pazienti o ospiti, è prezioso soffermarsi su qualcosa che va oltre la materialità di tutti i giorni. Porre attenzione ai sentimenti, all’amore, alla cura delle persone è doveroso”. 
 
Ringraziamento per Nicchio da parte di Odini, che ha curato la serata: “La collaborazione con il gruppo si estende anche a Castiglione, grazie all’ambulatorio presso la Residenza San Pietro, che mi viene messo a disposizione per incontrare le persone che hanno bisogno di dialogo. Tutti noi siamo fatti di chiaro e scuro, di notte e giorno, ed incontrarsi nell’anima significa tenere conto di questi aspetti.